Tre briciole di primavera

Mentre scrivo, fuori i falchi grillai planano sulle tegole e controllano che tutto sia pronto per poter preparare il nido, come ogni primavera. Il nostro glicine è sbocciato in tutto il suo splendore e in giardino abbiamo piantato la ginestra.

Le tre briciole di primavera hanno qualcosa di sognante, rotolano nei giardini e sui tetti, sono bricioline buone da gustare, una di queste bricioline è un nuovo personaggio al quale affezionarsi, un’altra è una briciolina che ormai conosciamo a memoria e vive sotto un soffione.

Un anno a Fleurville di Felicita Sala (Rizzoli)

Questo libro è speciale a partire dalla dedica, è dedicato a “tutti i bambini che hanno passato troppo tempo nelle loro case”. A Fleurville è arrivata la primavera, una mattina, da chissà dove, sono finalmente spuntati dei piccoli fiori rosa. Tutto, in realtà, era lì a riposare, a crescere in silenzio e lentamente, in attesa. Tra queste pagine gioiose troverete il tempo che scorre nelle case, sui balconi, nei giardini e sulle terrazze: ogni mese avrà il suo frutto maturo, la sua verdura da raccogliere, le erbe aromatiche da annusare e piante meravigliose da ammirare e una ricetta gustosa illustrata da provare. Mese dopo mese, conosceremo la signora Cardi, l’albero di ciliegie in piazza Tamarindo, la cantina di Fatima e i quartieri e le piazze di Fleurville. Si parte proprio dal mese di aprile con i suoi asparagi che “stanno dritti e fieri come piccoli soldati di guardia al giardino” e la ricetta di una deliziosa quiche che noi abbiamo già provato e gustato la scorsa domenica in giardino sotto l’ulivo. Nelle ultime pagine, troverete consigli su cosa fare nell’orto, come riconoscere i semi, quali attrezzi utilizzare e soprattutto quale frutta e verdura mangiare stagione per stagione. Noi proveremo tutte le ricette e la prossima avrà il profumo di menta e basilico.

ecco la nostra quiche di asparagi

Lilli, vietato parlare agli elefanti di Tanya Stewner (La Nuova frontiera Junior)

Trad. di Anna Patrucco Becchi, illustrazioni di Cristina Spanò

Formichina1 ha conosciuto il personaggio e il segreto di Lilli e ne è rimasta conquistata subito. Mi ha già chiesto il secondo, perchè si, Lilli la ritroviamo in altri tre romanzi che in Germania, anni fa, hanno riscosso un grande successo. Liliana Ventolina, il suo vero nome, ha una folta chioma rossa, un cane di nome Bonsai e un “talento” che deve restare segreto. Ho capito fin da subito perchè Formichina l’ha amata: Lilli riesce a comunicare e a comprendere gli animali e basta un suo sorriso o la sua vicinanza per far sbocciare un fiore. Il suo rapporto con la natura è speciale ma, come potrete immaginare, anche un po’ scomodo da gestire nella vita di tutti i giorni di una ragazzina. Lilli trascorre il suo tempo cercando di nascondere questo potere e per questo ha pochi amici e tanti sguardi sospettosi o sprezzanti. Nel corso della storia dovrà affrontare una temibile gita scolastica allo zoo, una banda di bulle, una elefantessa col mal d’orecchi, una prova di coraggio e un vicino di casa che la farà sentire meno sola. Un romanzo appassionante e affascinante, immerso e in perfetto equilibrio tra la vita reale e la magia.

Le domande di Pomelo di R. Bădescu e B. Chaud (Terre di mezzo)

Le storie avventurose e poetiche di Pomelo ci fanno spesso compagnia la sera, prima di andare a nanna. Sono state storie perfette per le prime letture autonome di Formichina1 e ora tra le preferite da ascoltare di Formichina2. Terre di mezzo ha pubblicato il quinto volume di recente e noi li stiamo piano piano collezionando. Pomelo è un piccolo elefantino che vive in un giardino, si addormenta sotto un soffione, tra piante di pomodori e fragoline, osserva tutto ciò che lo circonda e si pone tante domande; si chiede, ad esempio, a cosa pensino le formiche, da dove vengano le rape, se tutti sognino e chi tira i morsi alla luna. Pomelo sogna, pensa, circondato dai suoi amici: l’amata rana Rita, Gigi la lumaca, Gantok la tararuga, Silvio il ragno e poi api, lucciole e formiche, persino una strana patata. In fondo al giardino, si mangia, si gioca, si organizzano musical e, a volte, si è anche un po’, legittimamente, malinconici. Un libro più delizioso dell’altro, ve ne innamorerete.

BRICIOLE BONUS

*Ad inizio primavera ho avuto la grande fortuna di leggere a voce alta in un posto da favola, o meglio in un Alveare da favola. Ho partecipato ad una festa di benvenuto alla primavera e con la mia valigia a pois,piena di albi sulla natura e sulla primavera, ho letto in un apiario. Un luogo unico e magico, nel cuore della Murgia, a stretto contatto con il mondo delle api, con i loro profumi e il loro instancabile ronzio. Un’esperienza suggestiva e bellissima. Vi invito a curiosare sul sito e a conoscere il progetto che Vicky porta avanti con cura, devozione e professionalità. Io spero di parlarvene meglio in uno dei prossimi articoli.

eccomi!

*Se siete pugliesi, fate anche un salto nella bella Conversano. Fino a giugno c’è Borgo in fiore e passeggiando vi ritroverete a percorrere un tappeto di ben 200mq composto da seimila rose realizzate all’uncinetto da sapienti e operose mani. Un vero gioiellino da ammirare.

Vi saluto cari amici del Formicaio, augurandovi una buona primavera!

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